by Maurizio Barlassina | 4 Dic, 2015 | Articoli scientifici, Mindfulness, stili di vita e prevenzione |
Perdere peso è spesso un percorso frustrante, stretto tra le necessità della salute e le difficoltà a modificare le abitudini di vita. Cosa veramente ci impedisce di cambiare, quali sono i sottili meccanismi psicologici alla base del nostro agire e, quindi, anche della nostra relazione con il cibo? Che cosa guida il nostro comportamento e ci fa scegliere tra un frutto e un dolce, una passeggiata e la poltrona? A new look at the science of weight control: How acceptance and committment strategies can address the challenge of self-regulation. A? un articolo recentemente pubblicato sulla rivista Appetite che offre un modello teorico per analizzare la relazione degli esseri umani con il cibo e l’attività fisica, quindi con le chiavi per il mantenimento di un peso corporeo appropriato. Gli Autori sottolineano il ruolo dei processi cognitivi automatici e impliciti nel determinare i comportamenti; ritengono che il mondo in cui oggi viviamo sia un mondo “obesogeno” in cui il cibo appetibile e insalubre abbonda ed A? a portata di mano e le occasioni di svolgere esercizio fisico sono rese sempre piA? marginali. Oltretutto la specie umana sembra essere biologicamente predisposta a risparmiare energia e a ricercare cibo, rendendoci facilmente responsivi agli stimoli che guidano verso l’inattività e il mangiare . Il mangiare in eccesso e l’essere sedentari sono quindi le nostre posizioni naturali a meno che non utilizziamo opportune capacità psicologiche per modificarle, permettendoci di abbracciare uno stile di vita salutare. Ma seguire una dieta puA? far nascere sensazioni spiacevoli come l’intensa, morbosa voglia di cibo e, ugualmente, svolgere un’attività fisica si può associare a sensazioni poco gradite come la fatica...
by Maurizio Barlassina | 7 Dic, 2014 | Uncategorized |
Young et al. Nel 2001 studiano gli effetti di un programma MBSR su studenti di scienze infermieristiche; A? interessante perchA� si tratta di uno studio controllato in cui un gruppo di trenta studenti A? stato diviso in due sottogruppi di quindici ciascuno, di cui uno ha partecipato ad un programma di MBSR mentre la��altro A? servito da controllo. Student nurse health promotion: evaluation of a mindfulness-based stress reduction intervention. Young L.E, Bruce A., Turner L., Linden W. Canadian Nurse,...